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Milano: l’Istituto De Pisis riparte in sicurezza con la fotocatalisi

Gli edifici dell’Istituto comprensivo sono stati dotati di un sistema di fotocatalisi attiva che sanifica l’aria, depurandola da virus e batteri oltre che da altre sostanze nocive. Una sicurezza in più in tempi di pandemia, che garantisce un beneficio complessivo per allievi e docenti. Il sistema è installato da Sanixair.

Pubblicato il 2 Settembre, 2021 • di Maria Chiara Voci

Più di 1.000 studenti e 168 fra docenti e personale amministrativo dell’Istituto comprensivo Filippo De Pisis di Brugherio, nell’hinterland milanese, riprenderanno la scuola a settembre con una garanzia di sicurezza e salute in più: nelle aule e negli uffici scolastici sono stati installati e collaudati gli apparecchi di un sistema di sanificazione in continuo basato sulla fotocatalisi, tecnologia che riproduce un processo naturale, consente l’eliminazione di sostanze inquinanti come batteri, virus e muffe presenti nell’aria degli ambienti interni e  funziona in continuo senza alcuna controindicazione sulla salute. Le scuole interessate sono: Scuola Primaria Manzoni, Scuola Infanzia, Scuola Primaria Sciviero, Scuola Secondaria 1° Leonardo da Vinci.

La tecnologia e gli apparecchi sono di Sanixair, start up italiana ad alta innovazione tecnologica, fondata a Milano nell’Aprile 2019 dall’incontro di professionisti con esperienza ventennale nei settori delle tecnologie ambientali, energie rinnovabili, efficientamento energetico, illuminotecnica, manufacturing e consulenza.

«La luce – ha dichiarato Lucio Lecchini, direttore tecnico di Sanixair– può avere un ruolo fondamentale anche come strumento di sanificazione, efficace anche contro il Sars Cov 2. I raggi UV-C sono infatti i motori della fotocatalisi, processo fotochimico che si sviluppa normalmente in natura grazie all’azione combinata dei raggi solari con la presenza di alcuni metalli nobili, in rapporto all’umidità relativa dell’aria. La fotocatalisi produce e immette nell’ambiente il perossido di idrogeno: questo, in quantità minime, ben al di sotto della soglia di attenzione, garantisce la sanificazione in continuo, 24 ore al giorno, di superfici e aria di una stanza chiusa, senza la necessità di allontanare studenti e personale scolastico dalle aule». 

Si tratta di una soluzione personalizzabile, in grado di generare all’interno di qualsiasi edificio costantemente un ambiente caratterizzato da aria microbiologicamente sicura, il cui corretto funzionamento e mantenimento è controllabile da remoto con un sistema IoT sviluppato in collaborazione con Microsoft.

«L’adozione di questo sistema di sanificazione– spiegano Rosaria Angioletti, direttore scolastico e Giuseppe Patti, Direttore dei servizi generali e amministrativi (Dsga) promotori dell’iniziativa – rappresenta un importante investimento sulle misure di sicurezza nei confronti degli alunni e del personale scolastico grazie al fondo del Decreto Sostegni istituito dal Ministero dell’Istruzione per favorire l’attività didattica nell’emergenza Covid-19».